Gioielli per mogli calde e cornuti: perché indossare un simbolo è importante
28 Febbraio 2025

Nella Roma del XVI secolo accadde qualcosa che farebbe impallidire gli scandali sessuali di oggi.
Artista Marcantonio Raimondi inciso 16 posizioni sessuali esplicite basato su schizzi di Giulio Romano, uno studente di Raffaello. Ma queste non erano solo immagini erotiche, erano un rivoluzione visiva.
Antichi dei, ninfe ed eroi avvinghiati in abbracci selvaggi e appassionati, disegnati con un tale dettaglio che ancora oggi farebbero sudare i censori. Allora? Era una bomba a orologeria.
Quando papa Clemente VII vide le incisioni, entrò una frenesia. Le opere furono proibite, Raimondi fu gettato in prigione e fu ordinato che ogni copia fosse distruttaMa vietare qualcosa non fa che renderla più desiderabile.
Ecco quando Pietro Aretino, lo scrittore più sporco e scandaloso del suo tempo, intervenne. Scrisse 16 sonetti osceni e senza esclusione di colpi, uno per ogni posizione. Il risultato? Il primo libro erotico completamente illustrato della storia.
La censura fallì. Il libro finì clandestinamente, le copie circolarono, i sussurri si trasformarono in leggende. Oggi, “I Modi” è considerato perduto, ma la sua influenza non è mai scomparsa.
Questo era un manifesto di carne, desiderio e arte che rifiutano di essere domati. Era la prima battaglia per la libertà erotica nell'arteLa chiesa ne bruciò le pagine, ma l'idea sopravvisse.
Perché la lussuria è eterna.
















